Le migliori ripetizioni online di Biologia per la Superiori

Mi chiamo Noemi, ho 22 anni e abito a Carpi in provincia di Modena. Attualmente sono una studentessa e contemporaneamente svolgo qualche piccolo lavoro. Ho frequentato il Liceo Linguistico dove ho studiato Spagnolo, Inglese e Tedesco; successivamente mi sono iscritta alla facoltà di Biotecnologie Mediche all'università di Ferrara dove a Luglio 2022 ho ottenuto una laurea triennale. Dopodiché, per completare gli studi, mi sono immatricolata al primo anno di Medical Biotechnology, un corso di Laurea Magistrale in lingua inglese che tuttora frequento.

Insegno dal 2003 nelle scuole secondarie di primo grado. Sono un curiosone, con conoscenze che spaziano dalle lingue (come l'inglese, il francese, lo spagnolo e il russo) alle materie scientifiche (come la matematica, la chimica e la biologia). A scuola mi conoscono come Seby Poppins, perché mi vedono sempre con uno zainone (tipo quelli utilizzati per le scalate del monte Everest) alle spalle, da dove all'occorrenza tiro fuori di tutto: oltre a libri e a oggetti di cancelleria, anche computer, caricabatterie, viveri, strumenti musicali (come il flauto da naso e simili), specchi, enigmi e problemi irrisolti della matematica, ma soprattutto la maschera di Mr. Bean, perché è dimostrato che ridere concorra al benessere psicofisico e aiuti anche a studiare con più piacere. Se ti stai chiedendo per quale squadra tifo, come rispondo a tutti i miei alunni, tifo per mia moglie, perché dopo più di 10 anni di matrimonio posso garantirti che vince sempre lei :-D Tra i miei hobby, oltre alla lettura, ai rompicapi logico-matematici e all'apprendimento di quante più lingue possibili, anche la riparazione di fili e cavi tranciati da Scolaretto, l’Oryctolagus cuniculus “Testa di Leone” che mi ha fatto comprare mia moglie (ovviamente); s’è mangiucchiato perfino gli angoli delle porte (forse per eliminare alcuni problemi di trigonometria), che sono ormai da sostituire, ma sono arrivato a un rassegnante punto di pace interiore di non ritorno. Cosa insegno a scuola? Veramente non saprei più dire, dal momento che a seconda del bisogno varco facilmente i confini della materia ufficiale per toccarne diverse altre. Una cosa è certa: quello che insegno lo insegno nel modo più semplice possibile. Sono dell'avviso infatti che è l'insegnante a doversi innalzare (sic!) al livello dell'alunno, del quale deve cercare di utilizzare lo stesso semplice linguaggio in modo da riuscire al meglio a trasmettere sé stesso per mezzo delle discipline utilizzate (oh, come siamo filosofi! :-D), magari facendo uso della multimedialità e di collegamenti con tutto, finanche con la musica e con i mondi di sapere più disparati. A quel punto, l’insegnante che riesce a segnare dentro l’alunno può considerarsi un vero “in-segnante”. E dopo questa, posso chiudere qui! :-D